Logistica significato e funzionamento sono tre termini ombrello che racchiudono al loro interno tante sfumature differenti in base al campo di applicazione.
La parola logistica, infatti, ha origini antiche, deriva dal greco logistikos, ovvero ciò che ha un senso logico. Nel tempo però il suo significato ha assunto sfumature differenti a seconda dell’ambito in cui viene impiegata: per esempio in campo militare rappresenta l’organizzazione dei vettovagliamenti.
A noi, più in particolare, interessa la logistica industriale che, come vedremo, è una delle componenti più importanti a livello del ciclo produttivo.
Magazzinaggio e logistica industriale
Cosa significa logistica industriale?
La logistica industriale significa studiare una tecnica di organizzazione industriale, nella quale sono progettate, gestite e monitorate le fasi di approvvigionamento, trasporto e stoccaggio delle merci secondo tempi pianificati e concordati. Questa organizzazione, che controlla tutta la catena logistica, dal fornitore al cliente finale è studiata per consegnare merci in ottica di ottimizzazione delle risorse e di risparmio economico.
Se pensando alla logistica industriale la prima immagine che viene in mente è quella di un grosso camion di trasporto, in realtà le componenti che ci sono dietro sono molte di più.
Oggi, più che in precedenza e grazie alla logistica 4.0 i flussi che appartengono a questo settore sono due:
- Flusso fisico composto da materiali, servizi, merci;
- Flusso informativo che condivide dati e informazioni utili per fare previsioni di mercato in tempo reale.
I flussi fisici, poi si distinguono in base a due percorsi:
- Verso l’interno dell’azienda e serve per alimentare le attività produttive o di servizi;
- Verso l’esterno dell’azienda, cioè verso il mercato o il destinatario finale.
In Gruppo PrAm, ad esempio, rivolgiamo i nostri servizi di logistica e magazzino ad aziende ed enti che vogliono affidarsi a professionisti preparati per garantirti costi certi e una gestione adeguata dei volumi di lavoro. Contattaci per ricevere maggiori informazioni.
Come è organizzata la logistica delle aziende?
In linea generale la logistica si può suddividere in quattro grandi aree:
- La logistica di entrata, che prevede la cura e la gestione del magazzino, i rapporti con i fornitori e controlla le scorte di materie prime e i pezzi;
- La logistica interna, cioè quella procedura pensata affinché la produzione si svolga in maniera regolare, con coordinazione delle operazioni di smistamento di materiali, personale e informazioni nei rispettivi reparti interni all’azienda;
- La logistica distributiva che gestisce la rete di distribuzione della merce, secondo gli accordi stipulati tra azienda e cliente;
- La logistica di ritorno quella parte essenziale per il recupero, trasporto e lo smistamento dei resi.
Logistica interna e magazzinaggio: il cuore della rete
Abbiamo visto che la logistica interna è la gestione dei flussi di merci, personale e informazioni interna al magazzino. Questi tipi di attività necessitano di una figura preparata che possa gestire funzioni produttive, commerciali e di movimentazione delle merci, sempre con uno sguardo ai tempi, ma anche alla quantità, disponibilità e posizione di un prodotto specifico.
La mancata presenza di una logistica interna all’azienda potrebbe comportare delle perdite economiche considerevoli, ad esempio; se i materiali non vengono correttamente indirizzati al sito di produzione, non sarà possibile avviare il processo produttivo e di conseguenza non saranno prodotte né distribuite le merci finali.
La logistica interna permette, quindi, una sincronizzazione dei flussi costante e, al contempo, la messa in atto di qualsiasi strategia per ridurre i costi e migliorare il prodotto finito.
I vantaggi apportati sono:
- Migliore impiego della forza lavoro;
- Aumento dell’agilità delle procedure interne;
- Riduzione dei costi di manutenzione;
- Maggiore utilizzo degli impianti;
- Numero ridotto delle scorte in magazzino non necessarie;
- Flusso di materiale ordinato.
Se la logistica interna è efficace, che sia gestita direttamente dall’azienda o in outsourcing, allora sarà apprezzata sia dal cliente sia dall’azienda stessa, che potrà compiere un salto di qualità e assumere una posizione più competitiva sul mercato.
Gruppo PrAm affida una buona parte delle sue attività logistiche e di magazzinaggio al coordinamento interno, tanto da averne fatto suo grande vantaggio competitivo in un mercato in continua crescita ed evoluzione. Contattaci per un preventivo.
Cos’è la logistica distributiva?
Potremmo descrivere la logistica distributiva attraverso due funzioni fondamentali che le sono proprie:
- Effettuare consegne, rispettando gli accordi con il cliente;
- Curare la conservazione del prodotto nel processo di consegna.
Le mansioni dei responsabili della logistica distributiva di un’azienda devono far fronte a compiti commerciali non banali, dedicati ad aumentare la gamma e la qualità dei prodotti realizzati, incrementare, la frequenza degli ordini, ma soprattutto aver capacità di affrontare gli imprevisti del mercato.
Il successo di queste operazioni garantisce una posizione competitiva permanente e di rilievo nel mercato di riferimento, ma è possibile, tuttavia, che una gestione non adeguata di tali obbiettivi porti al risultato contrario.
Ecco perché per evitare questi problemi gestionali è stato introdotto l’outsourcing della logistica distributiva, utile ad assicurare la qualità del servizio al cliente finale.
La logistica esterna, i vantaggi dell’outsourcing
Semplificando di molto, la logistica esterna è l’affidare a un’azienda specializzata esterna la propria logistica, che gestirà tutti i flussi di logistica interna e distributiva.
Come riporta anche l’Osservatorio Contract Logistics “Gino Marchet” del Politecnico di Milano, c’è una tendenza sempre più crescente delle aziende ad esternalizzare i servizi di logistica.
L’outsourcing è vantaggioso perché dà la possibilità di liberarsi di oneri organizzativi e amministrativi, a patto però di affidarsi ad un soggetto specializzato, e quindi più costoso, affinché svolga le attività interne o distributive al posto dell’azienda stessa.
I servizi offerti tramite l’outsourcing sono generalmente:
- Lo stoccaggio prodotti in magazzini esterni condivisi con altri clienti;
- La gestione del magazzino in misura completa, sia la parte proprietà dell’azienda che quella del fornitore;
- La gestione degli ordini;
- La preparazione delle spedizioni per area geografica, canale di vendita e vettore;
- Il tracciamento delle spedizioni tramite la stampa di documenti e lettera di vettura;
- Il coordinamento dei trasporti;
- La gestione fisica e logica dei prodotti finiti.